Una delle cose che amo di più è cercare negozi vintage e mercati all'estero quando viaggio. Ogni volta che pianifico un nuovo viaggio dopo aver acquistato il biglietto e prenotato il mio B&B, la prima cosa che faccio è cercare negozi vintage in città!
E l'ho fatto anche quando ho visitato la Russia, San Pietroburgo e Mosca, durante un inverno molto freddo. Non ci sono tanti negozi vintage come immaginavo, ma ho trovato alcuni indirizzi molto interessanti da condividere nel caso in cui decideste di visitare queste due meravigliose città.
Oggi mi concentrerò su San Pietroburgo, mentre il mese prossimo parleremo di Mosca.
Nel mio secondo giorno a San Pietroburgo (il primo era dedicato al museo dell'Hermitage) mi sono presa un pomeriggio di pausa dalle visite per cercare uno dei negozi vintage più interessanti della città: Off. L'ho trovato sulla mia guida Lonely Planet , ma quando sono andata nel posto in cui avrebbe dovuto essere, ho scoperto che si era spostato un po' fuori città. Così ho deciso di sfidare la metropolitana (scritta per lo più in cirillico) e il fatto che la maggior parte delle persone non parla inglese per trovare il mio negozio. Alla fine l'ho trovato in una specie di piccolo centro commerciale ed è stato bello vedere che sembrava un negozio molto europeo... direi il tipo di negozio vintage scandinavo, pieno di belle cose provenienti principalmente dall'Europa. Quando sono entrata stavano scattando foto da postare sui loro social network (non Facebook però, perché preferiscono un social russo chiamato VK - Vkontakte), ma sono comunque riuscita a comprare una pochette folk e due spille russe.
Se questo viaggio alla ricerca di Off è stato di per sé un'esperienza, il giorno dopo ho fatto qualcosa di peggio.
Alcuni amici russi mi avevano detto, e l'ho letto anche sulla mia guida, che se siete amanti del vintage e dell'antiquariato, non potete perdervi il mercato di Udelnaya, il più famoso e antico mercato di San Pietroburgo!
Ho deciso di sfidare la neve e il freddo (e di nuovo la metropolitana!) e di dirigermi verso la zona di Pietrogrado per vedere di cosa si trattava: la prima sensazione che ho avuto è stata quella a volte scomoda di essere l'unica straniera in un posto. Era quasi impossibile parlare con qualcuno (dato che nessuno parlava inglese), ma le persone erano molto gentili e cercavano di aiutare anche se nella loro lingua! La prima parte del mercato è come gli altri mercati del mondo: un po' di seconda mano, un sacco di vestiti e scarpe a buon mercato (la cosa più interessante da guardare erano spesso le persone divertenti che vendevano roba!). Ma dopo le prime file di bancarelle un mondo nuovo si è aperto ai miei occhi: un'immensa area di bancarelle piena di antichità pre-rivoluzione, cimeli sovietici, cianfrusaglie, pezzi della seconda guerra mondiale e ogni tipo di tesoro perduto. A volte le bancarelle erano solo a terra, dove le persone portavano ciò che trovavano nei loro bauli o nelle loro soffitte. Il problema era che il terreno era completamente innevato e che stavo completamente congelando. Era difficile contrattare sui pezzi e acquistare cose, anche se c'erano molti pezzi interessanti da acquistare, soprattutto tra i cimeli sovietici, ma la lingua era un grosso ostacolo.
Ci vediamo il mese prossimo con una novità storia della serie Vintage!
Amore d'epoca,
Cura e attenzione
Se vuoi saperne di più su di me o contattarmi puoi visitare il mio blog www.theladybugchronicles.com, cliccare "mi piace" su Facebook ( www.facebook.com/vintagetlc ), seguirmi su Twitter ( www.twitter.com/TheLadybugC ) e Instagram ( www.instagram.com/theladybugchronicles )